top of page
  • Instagram
  • Facebook

Il nido d'Aquila del Gran Sasso: Santo Stefano di Sessanio

Aggiornamento: 30 mag 2023


L'Abruzzo ha ben 24 località nei 'Borghi più belli d'Italia', borghi medievali dal significativo valore storico e artistico, che custodiscono vestigia di un passato ricco di storia e in parte ancora avvolto nel mistero.

Tra questi spicca Santo Stefano di Sessanio, piccolo borgo che si trova all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso, località che ha saputo mantenere inalterato il suo fascino medioevale.

Situato all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, il piccolo borgo di Santo Stefano di Sessanio è una cittadina di origine medioevale che incanta grazie al suo patrimonio storico e architettonico.

Questo borgo fortificato e perfettamente conservato si trova a 1.250 metri di altitudine incastonato tra alte vette abruzzesi in un contesto ambientale e naturale davvero unico.


Storicamente Santo Stefano di Sessanio si è sviluppata a partire dal XIV secolo quando diventò una cittadina fiorente che viveva di agricoltura e di pastorizia. La città sotto l’egemonia dei De’ Medici divenne un importante centro economico della Signoria di Firenze per il fiorente commercio della lana “carfagna” che veniva qui prodotta per poi essere lavorata in Toscana e poi venduta in tutta Europa.


Visitare Santo Stefano di Sessanio significa fare un viaggio indietro nel tempo dato che questo piccolo borgo è rimasto immutato nel tempo e si presenta come un piccolo gioiellino da scoprire a piedi. Considerato uno tra i borghi più belli non solo d’Abruzzo ma di tutta Italia, a Santo Stefano di Sessanio si possono ammirare edifici costruiti in pietra calcarea bianca e tetti realizzati con coppi. Il suo centro storico, caratterizzato da un intrecciato dedalo di vicoli, lascia ogni visitatore a bocca aperta non solo per l’omogeneità stilistica ma anche per i decori architettonici presenti.


A pochi km da Santo Stefano di Sessanio potete ammirare il Castello di Rocca Calascio, una delle attrattive più famose di tutta la regione. Costruita su volere del re Ruggero d’Altavilla tra il 1140 ed il 1239 per scopi puramente difensivi, sorge in una posizione strategica che consentiva di controllare le vallate abruzzesi. Questo luogo, infatti, era un cruciale punto d’osservazione militare che permetteva di avvistare eventuali attacchi nemici ed era in comunicazione anche con le altre torri d’avvistamento della zona.


L’atmosfera magica che contraddistingue questo borgo, la sua storia e i magnifici panorami circostanti hanno reso Rocca Calascio non solo una meta molto ambita in Abruzzo ma anche un set perfetto dove alcuni famosi registi hanno ambientato scene di film famosi. Qui sono state girate scene di film famosi come Ladyhawke, La Piovra, Il nome della Rosa e The American. Situato a 1450 metri di altezza su di un’altura che circonda il comune di Calascio, il castello è stato costruito su volere del re Ruggero d’Altavilla tra il 1140 ed il 1239 per scopi puramente difensivi.

In seguito ai lavori di ristrutturazione compiuti negli anni Ottanta, che hanno permesso un recupero architettonico-funzionale della struttura, il Castello è ora visitabile gratuitamente. Da lassù è possibile ammirare anche uno tra i panorami più suggestivi d’Abruzzo che comprende i principali gruppi montuosi dell’Appennino. A nord, infatti, si vedere l’intera catena del Gran Sasso, a sud-est la Majella e a sud-ovest il Sirente-Velino.


Per chi ama camminare è possibile raggiungere Rocca Calascio da Santo Stefano di Sessanio attraverso un sentiero panoramico e incantevole. Si tratta di un percorso di circa 12 km, 6 km solo andata con possibilità di prendere un bus per tornare indietro.



Esistono anche varianti che consentono di compiere itinerari ad anello.





Comments


Reserve your Stay

FIND & CONTACT US

+ Info@lacasetta.it

+ 39 3482229595

+ Fraz. Trignano

– Isola del Gran Sasso (TE)

La Casetta di Trignano

All Rights Reserved @2023

  • Instagram
  • Facebook
bottom of page